Gregory Porter è oramai una star internazionale. In tutto il mondo Gregory Porter è conosciuto per la sua calda voce da baritono in cui convivono jazz, soul e gospel. Il cantante pluripremiato ha portato il jazz contemporaneo alle masse e collezionato numerosi premi e riconoscimenti tra cui due Grammy Awards nella categoria Miglior Album Vocale. I suoi concerti sono una sequenza di sold out e il suo pubblico è trasversale.
Nel 2010 Porter ha ottenuto la sua prima nomination per un Grammy con “Water”. Il suo terzo album, “Liquid Spirit” del 2013, inciso per Blue Note, è presto arrivato al numero due della classifica Billboard Top Jazz Albums e ha vinto il Grammy Award 2014 come Miglior Album Vocale jazz. “Liquid Spirit” è diventato anche uno degli album jazz più ascoltati in streaming di tutti i tempi, con oltre 20 milioni di stream.
Il suo secondo lavoro per Blue Note, “Take Me to the Alley”, è stato pubblicato all’inizio del 2016 e comprende la versione di Porter di “Holding On”, una traccia che ha co-scritto e registrato in precedenza con la band elettronica Disclosure.
Gregory Porter: le origini
Sebbene le canzoni originali siano il il principale obiettivo di Gregory Porter, egli torna spesso alle sue radici, come nell’album tributo del 2017 “Nat King Cole & Me”. A Nat King Cole Porter è particolarmente legato; è dopo aver ascoltato un disco del cantante di “Mona Lisa”, che Porter inizia ad amare incredibilmente la musica.
Nella vita del giovane Porter c’era però anche un’altra passione: il football. Grazie a questo sport Porter ottiene una borsa di studio alla San Diego State University e se non si fosse infortunato alla spalla, spezzando così il suo sogno da atleta, forse Gregory Porter non sarebbe mai diventato Gregory Porter.
Dopo la fine della carriera sportiva, Gregory Porter si trasferisce a Brooklyn lavora come chef mentre si esibisce nei jazz club locali. In questo periodo conosce il sassofonista, compositore e pianista Kamau Kenyatta che ne diventa rapidamente il mentore: inizia così a prendere forma la carriera di Porter cantante.
L’ultimo album di Gregory Porter (2021) è “Still Rising”, una raccolta di gemme musicali in doppio album. Il primo disco include cinque tracce nuove, due nuovi arrangiamenti e nove tra le tracce più amate di Gregory Porter. Il secondo disco include cover e duetti mozzafiato e vanta collaborazioni con Paloma Faith, Moby, Jamie Cullum, Jeff Goldblum, Ella Fitzgerald e molti altri. Il nuovo brano e primo singolo dall’album è “Dry Bones”, scritto e prodotto da Troy Miller.
La TEMA rappresenta Gregory Porter in Italia dal 2014